"Miss Italia è un grande sogno per tante ragazze italiane.
Oggi realizzo il mio, quello di tornare sul palco di Rai1 per festeggiare gli 80 anni del concorso. Anche mio padre avrebbe voluto così, tornare nel luogo che ci ha ospitati per 25 anni", ha detto la Mirigliani all'ANSA.
Il concorso di bellezza torna sulla tv pubblica dopo sei anni a La7. Il ritorno era nell'aria dopo che alla presentazione dei palinsesti, l'editore di La7 Urbano Cairo aveva annunciato che il rapporto con Miss Italia era arrivato al capolinea.
In questi anni il concorso si è adeguato al cambiamento dei tempi, ha aperto alle donne curvy, è diventato più inclusivo, ha alzato l'età mentre ad attaccarlo con clamore nel 2013 era stata la presidente della Camera Laura Boldrini ("e' una scelta moderna e civile rinunciare a trasmettere le fasi finali di Miss Italia", disse a proposito dell'allora scelta Rai di chiudere con il concorso di bellezza).
Sono cambiate le condizioni per tornare sulla tv pubblica? "Miss Italia - ha risposto all'ANSA - è sempre stata al passo con i tempi riuscendo a raccontare l'evoluzione della bellezza femminile, senza aver paura di ribaltare alcuni canoni, riuscendo a promuovere anche la disabilità. Abbiamo vissuto - ha rivendicato - gli 80 anni della nostra storia con grande onore.
Questo concorso ha attraversato le vicende d'Italia esaltando il ruolo delle donne e aiutando a cambiare la percezione della bellezza", conclude.
A "La Vita in Diretta" sono state date alcune anticipazioni: le Prefinali, con 185 candidate, si svolgeranno a Mestre (Venezia) dal 26 al 28 agosto; il 29 è prevista la tappa nella città lagunare per il tanto atteso red carpet della patron e delle concorrenti alla Mostra del Cinema. Le Finali si terranno invece a Jesolo, dal 30 agosto al 6 settembre.
La Miss Italia degli 80 anni sarà eletta dal pubblico: infatti la vincitrice sarà scelta soltanto tramite il televoto, senza l'intervento della giuria. Non sarà facile la scelta perché quest'anno le 40 miss di un anno fa raddoppiano, proprio in onore dell'anniversario del concorso. "Il filo conduttore - ha aggiunto la patron - sarà la valorizzazione delle regioni e del territorio inteso come diversità di mestieri, tradizioni, eccellenze locali".
Fonte Ansa
Foto Ansa/Epa (immagine di repertorio)