Anche in queste nuove puntate l'ambientazione è prevalentemente quella di Cascina Morra, magnifica tenuta agricola nelle vicinanze di Torino. Con aperture a scenari internazionali, che ci porteranno in Repubblica Ceca, a Praga e dintorni. La prima, si aprirà con Fausto, che verrà ritrovato in un bagno di sangue vicino a un corpo esanime. A rendere ancora più intricato il mistero, ci sarà un suicidio. Lo spettatore, allora, assisterà a un flashback che riporta i personaggi a tre mesi prima di quella scena, quando Fausto è stato scarcerato. L'uomo viene accolto dalla famiglia che gli dà una splendida notizia: il figlio Lorenzo Morra (Eugenio Franceschini) e Irene, che Baldoni (Sergio Rubini) considera sua figlioccia, stanno per sposarsi, ma la promessa sposa non si presenta.
Boni, 53 anni, sarà poi ancora protagonista nei panni di Enrico Piaggio, ma anche in quelli di Giorgio Ambrosoli in una fiction speciale, Il prezzo del coraggio, un film tv evento che andrà in onda in una sola serata, dedicato al celebre avvocato milanese ucciso da un sicario nel 1979, ma lo aspetta anche il seguito de La Compagnia del Cigno di Ivan Cotroneo. "Si tanti impegni, di Piaggio mi ha colpito il fatto di come quest'uomo come altri, penso ad Olivetti per citarne uno dei 5 che sono riconosciuti tra i talenti mondiali italiani, sia stato un autentico visionario. Lui sa che le gente ha bisogno di muoversi, si inventa la Vespa pensando alle donne e ai preti che hanno l'abito talare. Poi si inventa le rate per il pagamento.
Quindi convince i produttori di Vacanze Romane con protagonisti Gregory Peck e Audrey Hepburn e che secondo i piani avrebbero dovuto spostarsi per Roma su un calessino - ad utilizzare la sua Vespa. E fu subito successo in America e nel mondo". C'è un ruolo che ha interpretato cui è legato? "A tanti, sono un attore ognuno ha un valore per me. Posso dire che oggi a 53 anni, sono felice di essere cercato dopo e non costretto a fare la trafila dei provini. Detto questo si forse la svolta quello che ho nel cuore è La Meglio Gioventù, mi ha cambiato la carriera e ho imparato tantissimo, poi vittoria del film Cannes nella sezione Un certain regard...e tanto altro".
Tornando al La strada di Casa, il direttore di Rai Fiction Eleonora Andreatta ha sottolineato "il grande successo della prima serie ha portato alla realizzazione del sequel. Il quadro dei personaggi si arricchisce di nuove, sostanziali entrate, e la trama è del tutto nuova. E così anche per la declinazione narrativa della saga familiare che si contamina con il giallo-thriller. L'albero familiare dei Morra si sviluppa ulteriormente, con la combinatoria delle relazioni e l'inchiesta sulla scomparsa di Irene che innesca il meccanismo giallo della trama. Questo racconto diventa un tramite per approfondire questioni d'attualità e tematiche di interesse generale, come giusto per una fiction di servizio pubblico: le contraffazioni alimentari, l'uso di pesticidi, l'inganno dietro la facciata dei marchi". Il produttore Luca Barbareschi annuncia: "In America, si farà un remake di questa serie. Sono contento di lavorare con la Rai con talenti tutti italiani. Mi auguro un grande successo anche di questa stagione, dico con orgoglio, è più bella della prima".
Fonte ANSA - Articolo di Nicoletta Tamberlich
Foto ANSA/EPA