Tennis - US Open: Matteo Berrettini ottiene una storica semifinale battendo Gael Monfils

Magnifica prestazione di Matteo Berrettini che, come Marco Cecchinato l'anno scorso al Roland Garros, continua a scrivere nuove pagine del tennis italiano nel mondo, raggiungendo la semi finale agli US OPen, sul cemento, dopo che Barrazzuti ci era sì riuscito nel '77 ma giocando sulla terra battuta verde. Ma vediamo come si è svolto questo epico match per noi italiani.

Nel primo set, probabilmente, Matteo Berrettini patisce l'emozione di giocare il primo quarto di finale della sua carriera in un torneo del Grande Slam, perché Gael Monfils vince, non proprio agevolmente, ma vince il primo parziale per 6 game a 3. Nel secondo set cambia la musica e Berrettini sale in cattedra in tutti i sensi, tenendo a bada le bordate dell'avversario e i tentativi che possono apparire non molto corretti di questi di far perdere la concentrazione al tennista romano tramite richieste particolari al giudice di sedia, come far accendere le luci quando ancora sembrava che ci si potesse vedere tranquillamente con il sole e altre cose simili. Matteo però mantiene la calma e anzi sembra alzare il proprio livello di gioco vincendo il set e restituendo i punteggio patito nel primo set. Il terzo set va sulla falsa riga del secondo con i due giocatori che lottano infiammando il pubblico del campo centrale di Flushing Meadows dedicato ad Arthur Ashe e nella lotta, ambiente congeniale a Monfils, è invece ancora Berrettini ad avere la meglio vincendo anche il terzo set e portandosi così in vantaggio. Nel quarto parziale la tensione aumenta e nel quarto game con Matteo al servizio si gioca un game fiume che alla fine viene portato a casa dal transalpino che riuscirà a mantenere tale vantaggio fio alla vittoria del parziale per 6-3 nonostante sembrasse molto stanco fisicamente. Si arriva così al quinto ed ultimo set che dovrà decidere chi sarà il giocatore che accederà alle semifinali degli US Open in quel di New York e il giocatore romano sembra partire bene ottenendo un break che lo porta sul 2 a 0 ma che purtroppo non riesce mantenere, permettendo così a Gael di tornare nel set rimontando fino al 2 pari. Berrettini mantiene i nervi saldi e va di nuovo in vantaggio fino al 5 a 2 prime e il 5 a 3 poi andando a servire per il match ed ottenendo anche un match point che si annulla da solo con un clamoroso doppio fallo. La cosa scuote Matteo che purtroppo subisce un nuovo break rimettendo in partita il francese che chiede il supporto del pubblico oltre a quella della fidanzata Elina Svitolina presente in tribuna, giocatrice che ha vinto due edizioni degli Internazionali d'Italia a Roma. La sfortuna sembra improvvisamente accanirsi contro l'azzurro che si vede raggiungere sul  5 pari e poi nastri e palle a pochi millimetri dalla riga portano Monfils sul 0-30 con Matteo al servizio. Ancora una volta ai nervi saldi del romano entrano in gioco e con ottime prima di servizio raddrizza un game che sembrava dannato, tornando in vantaggio per 6 a 5 e assicurandosi così, come minimo, il tie break del quinto, perché agli US Open si gioca per l'appunto il tie break sul 6 pari, a differenza degli altri tornei dello Slam dove si va avanti ad oltranza fino a quando uno dei due giocatori non va in vantaggio di due game. Il dodicesimo game del quinto set è un altro gioco da film thriller, con Monfils che concede ben due match point all'italiano, anche a causa di ben tre doppi falli, chiaro sintomo che anche il francese senta la tensione, ma nonostante questo, alla fine Gael tiene il servizio andando così al tie break poc'anzi citato. La lotta incalza e la stanchezza aumenta con Berrettini che riesce di nuovo ad andare in vantaggio, in questo caso di due mini break, anche grazie a due dopi falli di Monfils. Si arriva sul 5 a 4 per Matteo, che dopo uno scambio ultra combattuto, con una voleé felpata si procura altri due match point andando sul 6 a 4, ma con il primo che viene annullato da un servizio vincente del francese che firma il decimo ace del suo match. Tocca dunque al romano battere e Matteo lo fa tirando u'altra sassata che Monfils non riesce a contenere tirandola fuori, mandando in semifinale il nostro giocare. Grande risultato per l'azzurro che raggiunge la prima semifinale Slam della sua giovane carriera, il secondo italiano che riesce in questa impresa agli US Open dopo Corrado Barrazzuti, il quarto in totale dopo anche Adriano Panatta che addirittura vinse il Roland Garros nel 1976 e il siciliano Marco Cecchinato che proprio l'anno scorso, sempre al Roland Garros ha ottenuto le semifinali.
 
  
Daniele Antonio Battaglia

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