Tennis Davis Cup: Italia - Stati Uniti 1-2

Ad aprire la terza giornata del Round Robin degli azzurri è Fabio Fognini contro il gigantesco statunitense Opelka, entrmabi alla ricerca dei punti per il secondo posto nel girone e sperare di essere una delle due migliori secondo per proseguire nell'avventura di questa nuova Coppa Davis.

Il ligure va alla grande e in soli 33 minuti fa suo il primo set per 6 a 4, mentre invece nel secondo parziale c'è più equilibrio e si va al tieb break dove Opelka guadagna due mini break che Fognini sembra poter recuperare ma sul più bello , esattamente sul 5-3 per l'americano, l'azzurro sbaglia una comoda voleé dopo essersi costruito il punto in modo magistrale. La rabbia s'impossessa del nostro giocatore che di scatto rompe la racchetta per terra e poi perde il punto successivo che da il set all'avversario.
Nel terzo set Fabio ritrova la tranquillità e alla prima occasione utile offerta dall'americano, grazie a due magie di dritto, porta a casa un break che conserverà fino alla fine conquistando la vittoria che ci porta in vantaggio sugli Stati Uniti e ci fa ancora sperare nella qualificazione.

Nel secondo singolare altro match molto combattuto per l'Italia e per Matteo Berrettini che affronta Taylor Fritz. Nel primo set è Matteo ad avere la meglio per 7 a 5, mentre nel secondo si va al tie-break che  che risulta di nuovo avverso ai nostri colori, permettendo agli Stati Uniti di pareggiare momentaneamente il conto ed andare al terzo e decisivo set.
Purtroppo nell'ultimo parziale, la stanchezza dei tanti match giocati nelle ultime settimane dal giocatore romano si fanno sentire , principalmente con dei fastidi alla coscia destra e il rendimento di Berrettini cala nonostante il ragazzo provi a combattere su ogni punto, ma Fritz si avvantaggia di due break. Il dolore alla gamba di Berrettini aumenta e a stento si regge in piedi, ma stoicamente resta in campo, cedendo però per 6 a 2.

Si va dunque al doppio che dovrà decidere le sorti del match tra Italia e Stati Uniti. e lo si gioca oltre l'una di notte, un orario semplicemente assurdo dovuto a una programmazione dei match che ha lasciato molto a desiderare in questi giorni.
In campo scendono Simone Bolelli e nuovamente Fabio Fognini per l'Italia che se la devono vedere con la coppia statunitense formata da Jack Sock e Sam Querrey. Inutile dire che chiaramente anche questo match è stato combattuto alla parie da entrambe le coppie in campo con il primo set che è andato a nostro favore vincendo il tie-break, mentre nel secondo, sempre il tie--break è stato vinto dagli USA. Nel terzo set arrivano i primi  break, e l'Italia lo ottiene per prima ma non riesce a difenderlo, anzi ne subisce un altro che si rivela letale, perché Querrey e Sock chiudono sul 6 a 4.

Perdiamo dunque anche questo match e torniamo a casa, mentre gli stati Uniti sperano in una poco probabile qualificazione come una delle due migliori seconde.

Si sottolinea l'assurdità delle tempistiche di gioco che hanno portato i due team a concludere il match alle 4:08 di notte


Daniele Antonio Battaglia
Screenshot tratto da SuperTennis