Sul cemento del challenger di Lexington, fa eco a Travaglia il giovanissimo Jannik Sinner che ha giocato contro Alex Bolt la sua terza finale challenger della sua giovanissima carriera, conquistando il secondo titolo che lo fa avvicinare alla 150a posizione mondiale ATP. Il giovanissimo azzurro gioca bene e dopo aver vinto il primo set per 6 a 4, cede nel secondo per 6 a 3, ma nel terzo prende subito il largo portandosi fino al 5 a 3 ma vendendosi annullare due match point sul proprio servizio e addirittura subire il contro break che lo aveva portato in vantaggio. La grande solidità mentale di Sinner si manifesta per l'ennesima volt anel match e il nostro astro nascente controbrekka l'australiano conquistando il torneo, altro piccola ma allo stesso tempo grande pietra miliare per la sua carriera.
Daniele Antonio Battaglia