ROMA - Forse il più politico dei testi di Shakespeare, ''Riccardo III'' irrompe sul palcoscenico del Globe Theatre di Villa Borghese, da venerdì nella messa in scena firmata da Marco Carniti. ''Affrontare Riccardo III è come entrare in un labirinto di relazioni che passano dal politico al personale - spiega il regista - E che come spettatore ti lasciano completamente stordito e anche un po' perduto. È l'indagine giovanile dell'homo politicus Shakespeare che ripercorre impietosamente le tappe storiche di un periodo particolarmente sanguinoso e corrotto dell'aristocrazia inglese e della sua feroce lotta per il potere''. Con Maurizio Donadoni protagonista e poi Federica Bern, Federigo Ceci, Patrizio Cigliano, Antonella Civale, Nicola D'Eramo, Roberto Fazioli, Gianluigi Fogacci, Melania Giglio, Sebastan Gimelli Morosini, Dario Guidi, Raffaele Latagliata, Paila Pavese. Dal 30 agosto al 15 settembre.
TODI (PG) - A cinquant'anni dal primo debutto - era l'1 ottobre del 1969 - ''Mistero Buffo'', l'opera cui Dario Fo lavorò tutta la vita, torna in scena con un nuovo ''giullare'': Matthias Martelli, diretto da Eugenio Allegri, domani in anteprima nazionale al Todi Festival. Sabato è invece Roberto Herlitzka a rendere omaggio al centenario della nascita di Primo Levi con la prima nazionale de ''Il canto di Ulisse''. Lo spettacolo, per la regia di Teresa Pedroni, cuce insieme testi da ''L'ultimo Natale di guerra''(raccolta di racconti ''dispersi'', scritti da Primo Levi tra il 1977 e il 1987 per diversi giornali e riviste ed editi postumi) e ''Il canto di Ulisse'', l'episodio di ''Se questo è un uomo'' in cui più intensamente e consapevolmente Levi immagina i personaggi elevarsi al di sopra dell'atmosfera del lager. Il 29 agosto; il 31 agosto.
ANGAGNI (FR) - Giorgio Pasotti ''scende'' in Piazza Innocenzo III per il XXVI Festival del Teatro Medievale e Rinascimentale, domenica, navigando ''Da Shakespeare a Pirandello''. Diretto da Davide Cavuti, il testo è un percorso nel mondo della letteratura e del teatro attraverso l'opera dei due grandi scrittori, sottobraccio ai loro personaggi. L'1 settembre.
PISA, PALERMO e LECCE - '''Ruit hora', dicevano i latini. 'Il tempo fugge', facciamo eco noi oggi. Che poi, che c'avrà da fare il tempo, con tutta questa fretta? E come mai, se il tempo va così veloce, quando stiamo al semaforo non passa mai?''. Dopo il successo di ''Innamorato perso'', Enrico Brignano è di nuovo in tournée per l'Italia con il suo nuovo one man show: ''Un'ora sola vi vorrei'', che questa sera fa tappa in Piazza Cavalleri a Pisa, venerdì al Teatro di Verdura a Palermo e domenica in Piazza Libertini a Lecce. A spasso nel suo passato, tra ricordi e nuove proposte, quasi un ponte verso il futuro, Brignano corre sulla linea del nostro presente, provando a racchiudere il fiume di parole che ha in serbo per il suo pubblico in un'ora e mezza di spettacolo. ''Sì, un'ora e mezza - dice lui - Ma il titolo dice 'un'ora sola''' Sì, ma la mezz'ora accademica non ce la mettiamo?''. Il 28 agosto; il 30; e l'1 settembre.
ROMA - Un palcoscenico vuoto. Negli angoli bui si intravedono bauli, riflettori, materiali di attrezzeria accatastati alla meno peggio. Sul proscenio, un tavolino coperto da un panno rosso e una lampada liberty. Sono i primi segni della preparazione di un nuovo allestimento oppure è un teatro in disuso? ''Avanti!'', grida una voce dalla platea alla giovane Marie. A convocarla per un provino è . Così Galatea Ranzi è domenica ai Giardini della filarmonica romana ospite de I solisti del teatro con ''Lezione da Sarah'', testo che Pino Tierno ha tratto da ''L'Arte del Teatro'' della grande attrice. Regia di Ferdinando Ceriani. In scena anche Martina Galletta. L'1 settembre.
Fonte ANSA
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