Supercoppa Europea: Il Liverpool trionfa ai rigori

Ci si attendeva una finale di Supercoppa Europea equilibrata e così è stato, fino all'ultimo minuti, fino all'ultimo istante, fino all'ultimo rigore. Sì, perché non sono bastati né i 90 minuti regolamentari, ne poi i tempi supplementari per decidere chi tra Chelsea e Liverpool dovesse alzare al cielo di Istanbul la coppa che viene messa in palio tra i vincitori della Champions League, quindi il Liverpool e i vincitori dell'Europea League, cioè il Chelsea.
Se sulla panchina dei Reds, sedeva a Maggio durante la vittoria in Champions e siede ancora tutt'ora Jurgen Klopp, su quella del Chelsea c'è stato un cambio dall'italiano Maurizio Sarri alla leggenda del centrocampo dei Blues, Frank Lampard
È il Chelsea che va in vantaggio al 36' con Olivier Giroud per poi essere raggiunto al 48' da Sadio Mané che pareggi ai conti. Le due squadre si affrontano a viso aperto ma si va ai supplementari dove ancora Mané, questa volta porta in vantaggio i Reds. Adesso è il turno dei Blues riacciuffare il risultato e lo fa Jorginho su calcio di rigore, preludio di quanto accadrà da lì a poco, perché l'extra time finisce sul 2-2 e quindi sono i calci di rigore a decidere la squadra vincente.
Tutti i selezionati per i 5 rigori di rito vanno a segno, o per meglio dire i primi nove lo fanno, perché a nostro giudizio inspiegabilmente, Lampard manda come ultimo rigorista il giovane Tammy Abraham, il quale  aveva già dimostrato nella prima di campionato e anche stasera quando è entrato sul rettangolo di gioco, di sentire il peso della maglia che indossa. Risultato della cosa? Abraham tira male e rasoterra, tanto che Adrián che difendeva la porta del Liverpool stasera, lo para con il piede nonostante non avesse proprio azzeccato la direzione del tiro.

Il Liverpool quindi porta a casa la sua 4a Supercoppa europea e festeggia una vittoria a continuare un ciclo iniziato a Maggio con la Champions League.


Daniele Antonio Battaglia