Fenomeno editoriale da oltre 10 milioni di copie vendute nel mondo, tradotta in 40 paesi, amatissima negli Stati Uniti, Elena Ferrante, l'autrice bestseller della saga dell'Amica geniale, torna un libreria il 7 novembre con un nuovo romanzo. Il titolo e' ancora top secret e dal piccolo frammento anticipato dalla casa editrice E/O si capisce che sara' ambientato ancora una volta a Napoli.
"Due anni prima di andarsene di casa mio padre disse a mia madre che ero molto brutta. La frase fu pronunciata sottovoce, nell'appartamento che, appena sposati, i miei genitori avevano acquistato al Rione Alto, in cima a San Giacomo dei Capri. Tutto - gli spazi di Napoli, la luce blu di un febbraio gelido, quelle parole - e' rimasto fermo. Io invece sono scivolata via e continuo a scivolare anche adesso, dentro queste righe che vogliono darmi una storia mentre in effetti non sono niente, niente di mio, niente che sia davvero cominciato o sia davvero arrivato a compimento: solo un garbuglio che nessuno, nemmeno chi in questo momento sta scrivendo, sa se contiene il filo giusto di un racconto o e' soltanto un dolore arruffato, senza redenzione..." racconta la Ferrante in quello che potrebbe essere l'incipit del libro.
La misteriosa scrittrice senza volto - sulla cui identita' si sono fatte tante ipotesi tra le quali la piu' accreditata sembra essere quella che la identifica con Anita Raja, la moglie di Domenico Starnone e traduttrice di E/O - scatena ancora una volta la curiosita' di fan e lettori e la sorpresa accende i social: sara' l'inizio di una nuova saga? Un libro autoconclusivo? O magari a parlare e' la figlia di Lila, in un ideale seguito della quadrilogia? L'amicizia di Elena e Lila, nata sui banchi di scuola in un rione popolare di Napoli negli anni Cinquanta dove erano "tutte un po' cattive" e durata tutta la vita, raccontata nella saga bestseller de 'L'amica geniale' diventa l'affresco di un'epoca e di un ambiente. Cominciata nel 2011, la saga proseguita con 'Storia del nuovo cognome', 'Storia di chi fugge e di chi resta' e 'Storia della bambina perduta' ha ispirato una fortunatissima serie tv su Rai1 diretta da Saverio Costanzo.
E mentre si aspetta il nuovo romanzo della Ferrante, si stanno concludendo le riprese a Napoli degli 8 episodi della serie 'L'amica geniale 2' - dopo il successo della prima stagione, che ha sfiorato in media i 7 milioni di spettatori con il 29.5% di share - che andranno sempre in onda su Rai1. Ma anche in questo caso e' tutto blindato e non si sa la data precisa di messa in onda che dovrebbe essere all'inizio del 2020. Certo, i libri della Ferrante fin dall'esordio sono stati fonte d'ispirazione per il cinema, fin dal suo primo romanzo 'L'amore molesto', pubblicato nel 1992 e diventato un film di Mario Martone. E anche 'I giorni dell'abbandono' e' stato portato sul grande schermo da Roberto Faenza. Inserita dal settimanale Time nel 2016 tra le 100 persone piu' influenti al mondo, la misteriosa scrittrice, che senza apparire e' sempre stata una super star, ha partecipato pur nell'assenza, anche a numerosi premi tra i quali, nel 2015, il Premio Strega con 'Storia della bambina perduta' (E/O), presentato da Serena Dandini e Roberto Saviano, vinto poi da Nicola Lagioia. E nel 2016 era tornata alla ribalta nella shortlist del Man Booker International. Il nuovo romanzo della Ferrante, della quale Zadie Smith ha parlato come di "uno degli scrittori viventi che amo di piu'", ritorna a cinque anni dall'uscita dell'ultimo dei quattro volumi de L'amica geniale', 'Storia della bambina perduta' del 2014, che e' anche in audiolibro con la lettura di Anna Bonaiuto.
Fonte ANSA - Articolo di Mauretta Capuano
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