Cinema: 'Buio', tra abuso e rinascita
Un uomo di 58 anni e 6 fratelli, dai
18 ai 25 anni, che hanno vissuto 9 anni rinchiusi nella cantina
di casa, nella campagna di Ruinerwold in Olanda, aspettando la
fine del mondo. E' l'inquietante storia di cronaca uscita sui
giornali nei giorni scorsi, che trova echi in Buio, intensa
opera prima di Emanuela Rossi, presentata ad Alice nella città -
Panorama Italia. Protagoniste tre sorelle, la 17enne Stella
(Denise Tantucci, che vedremo anche nel nuovo film di Nanni
Moretti, Tre piani), e le due più piccole Luce (Gaia Bocci) e
Aria (Olimpia Tosatto) rinchiuse da anni in casa, da un padre
orco (Valerio Binasco) l'unico a cui è consentito uscire,
facendo credere alla figlie che nel mondo sia avvenuta una sorta
di apocalisse.
Una storia di abuso e rinascita per la quale le interpreti,
si sono preparate con un lungo periodo di prove. Il personaggio
di Stella, dice all'ANSA Tantucci, "fa un po' da mamma delle
altre due sorelline. E' sia vittima che carnefice, ma è anche
un'adolescente alla scoperta di sé".
Fonte ANSA