Speranze e paure con Marco Giampaolo al Milan

È come entrare in un ristorante dove non hanno né carne, né pesce, oppure dove tutto è insapore.
Molti pensano che sia la persona giusta nel posto giusto, e sinceramente lo spererei anche io, come tutti i milanisti, ormai nel limbo della Serie A da troppi anni.
Persona giusta, ok, ma per fare cosa?
Dopo Allegri (ultimo allenatore ad aver vinto lo scudetto in casa Milan) sono arrivati tanti, troppi allenatori con lo slogan "la persona giusta", ma la domanda resta sempre la stessa.
Per fare cosa? Se la società non è il "nel posto giusto".
Dopo Silvio Berlusconi l'ecatombe, tanti acquisti sbagliati a soldi spesi male, portando debiti e una situazione imbarazzante con la Uefa.
La paura di una nuova stagione senza risultati è tanta, il prossimo campionato potrebbe essere un nuovo fallimento, un'altra mazzata per noi tifosi.
Maldini e Boban sono nomi importanti, anche Leonardo e Gattuso lo erano, eppure non è arrivato nulla, abbiamo semplicemente voltato pagina per scoprire che su quella non ci abbiamo scritto nulla, su quella prima hanno scritto in cinese, e su questa?
Quindi non aspettiamoci da Giampaolo la svolta, non solo da lui.
C'è solo da capire se l'equazione stilata da Elliot (o Gazidis, capire chi comanda già sarebbe un successo) con tutte queste nuove Variabili per questo nuovo campionato del Milan sia, non dico "perfetta" ma almeno vincente.

Francesco Pesare