Formula 1 - GP d'Italia: Pole position di Charles Leclerc nel caos dell'attesa

Clamoroso quello che accade nel Q3 delle qualifiche del GP d'Italia a Monza, dove la scia di chi ti precede in pista è un grande aiuto per fare il tempo migliore e i piloti lo sanno. Sta di fatto che dopo un valzer al rallenty nel primo tentativo dell'ultima sessione decisiva, dove Charles Leclerc con la Ferrari fa segnare il miglior tempo, arriva un fuori pista alla parabolica di Kimi Raikkonen e la sua Alfa Romeo che fa stoppare la sessione con la bandiera rossa. Si aspetta quindi che venga ridato l'ok per ripartire e quando questo avviene, tutti restano fermi ai box nonostante manchino 6 minuti e 34". Si attende...si attende troppo, e tutte le vetture rientrano in pista quando mancano poco più di 2 minuti alla fine delle qualifiche. Troppo poco tempo per fare il giro di lancio e non prendere la bandiera a scacchi che ne segna la fine. nonostante il tempo sia tirano, a causa di un lungo di Daniel Ricciardo, rallentano tutti per non perdere la scia della Ranault dell'australiano ma così facendo si tirano la zappa sui piedi, perché nonostante Sebastian Vettel Inciti con ampi gesti, i collegi a dare gas, questo  avviene troppo tardi e solo Carlos Sainz e Leclerc passano il traguardo in tempo, mentre gli altri vengono fermati senza poter proseguire. Sapendo che la McLaren dello spagnolo Sainz non è in grado di poter battere il miglior tempo del monegasco della Ferrari, si capisce in anticipo che la pole position è del giovane ferrarista con  1:19.307 . A causa dell'estrema lentezza dell'ultimo giro di lancio, quasi tutti i piloti rischiano di andare sotto investigazione per comportamento antisportivo. Al momento secondo e terzo posto per le Mercedes di Lewis Hamilton e di Valtteri Bottas, mentre 4° Vettel con l'altra Ferrari

Daniele Antonio Battaglia