Formula 1 - GP del Bahrain 2021: Vince Lewis Hamilton

Inizia subito con un colpo di scena il Mondiale di Formula 1 del 2021 che nel giro di formazione del Gran Premio del Qatar, vede il clamoroso spegnimento del motore della Red Bull - Honda guidata da Sergio Perez, che costringe i commissari di gara a fa eseguire un secondo Warm Up e con Perez che  riesce a far ripartire il motore della propria monoposto, ma dovendo adesso partire dalla pit lane.
Quando finalmente si parte Charles Leclerc su Ferrari riesce a superare Valtteri Bottas che con la sua Mercedes deve cedere il terzo posto al monegasco. In contemporanea, però, Nikita Mazepin va a sbattere con la Haas motorizzata Ferrari, per fortuna senza conseguenze, ma provocando l'introduzione immediata della safety car.
Non appena si riparte, l'Alpha Tauri di Pierre Gasly si tocca con una McLaren e rompe l'alettone anteriore, riuscendo però a rientrare ai box per sostituire il musetto, ma provocando una provvisoria Virtual Safety Car, mentre Max Verstappen, leader del GP, lamenta dei problemi tecnici alla propria monoposto.

All'11o giro iniziano i pit stop e Fernando Alonso con l'Alpine riesce ad effettuare l'under cut su Daniel Ricciardo con la McLaren, per quanto dover ricedere la posizione all'Italo-Australiano al 15o giro. Stessa strategia di under cut provata dalla Mercedes con Lewis Hamilton che al 14o giro rientra per montare le gomme hard, mentre Max Verstappen resta fuori ritardando il proprio pit alla 17a tornata e perdendo quasi sette secondi da Hamilton che conquista la leadership del Gran Premio. Peccato in casa Alfa Romeo che per un problema tecnico durante il pit, fa perdere ben 10 secondi ad Antonio Giovinazzi che occupava il decimo posto al momento.

Al 22o giro superbo doppio sorpasso di Carlos Sainz che con la Ferrari salta Sebastian Vettel su Aston Martin  e Alonso con l'Alpine , conquistando l'ottava posizione provvisoria.

Nel frattempo Verstappen si avvicina pericolosamente a Hamilton, quindi la Mercedes decide di far rientrare al pit stop, il campione del mondo in carica per un ulteriore under cut sulla Red Bull di Max, mentre Perez con l'altra Red Bull rimonta posizioni su posizioni. Al 31o giro fa il secondo pit anche Bottas che perde diversi secondi per un problema all'anteriore destra che non ne voleva sapere di essere sostituita incastrandosi.

Al 34o giro arriva il ritiro di Alonso per problemi ai freni.

Il secondo cambio gomme di Verstappen arriva al 40o giro, montando gomma dura, ma il restare fuori così tanti giri in più rispetto al Campione del Mondo, lo fa rientrare dietro di questi a ben oltre 7 secondi di ritardo, ma potendo sfruttare delle gomme più fresche, tanto è vero che l'olandese inizia da subito a macinare giri veloci.

Al 52o giro Sergio Perez scavalca Leclerc  conquistando la quinta posizione mentre poco più avanti, a 53o giro iniziato Max Verstappen supera Hamilton, per poi  ricedere la posizione al britannico su richiesta del proprio Box, perché aveva Max ha completato il sorpasso utilizzando una porzione di pista off limits. Negli ultimi 4 giri potrebbe essersi verificato un problema meccanico sulla Red Bull del giovane olandese che perde un po' di contatto dall'avversario, per poi riavvicinarsi a due giri dalla fine, ma restando dietro ad Hamilton che vince il GP del Bahrain. Terzo posto per Bottas, che firma anche il giro veloce, mentre Norris arriva quarto davanti a Perez e Leclerc. Ottavo Sainz dietro a Ricciardo.


Da segnalare l'esordio  in Formula 1 di Mick Schumacher con la Haas, per quanto chiuda al 18 posto e di Yuki Tsunoda con Alpha Tauri che arriva 9o davanti a Lance Stroll con l'Aston Martin.




Daniele Antonio Battaglia