F1: Wolff, "Vettel in Mercedes? Non escludiamo nessun nome"

"Le nostre priorità sono i piloti della Mercedes: Lewis, Valtteri Bottas e George Russell ma a parte questo non escludiamo nessun nome, perché non sappiamo che cosa potrà succedere nei prossimi mesi. Con Sebastian Vettel non sono solo parole di circostanza, prima di tutto perché bisogna rispettare un quattro volte campione del mondo. E poi perché mi è già capitato di vivere in prima persona situazioni completamente impreviste, come il ritiro di Nico Rosberg": così in una intervista al sito ufficiale della Formula uno il team principal della Mercedes, Toto Wolff.
    Wolff parla anche del futuro di Lewis Hamilton, anche se ancora non c'è il rinnovo del contratto: "Durante il lockdown non ci siamo visti - ha spiegato - ma ci siamo sentiti regolarmente. Non abbiamo ancora lavorato al rinnovo del contratto. Fra noi c'è un rapporto di fiducia solidissimo, quando ricominceremo a correre passeremo un po' di tempo insieme e sono sicuro che tireremo fuori il contratto dal cassetto, spero molto presto».
    Il team principal della Mercedes ha poi detto la sua sull'ipotesi di cambiare il format delle qualifiche, con l'introduzione della sprint race il sabato. "La F1 è e deve restare meritocratica - le parole di Wolff - succede sempre che rispuntino fuori vecchi progetti già bocciati. Non è il momento degli esperimenti e non c'è bisogno di inventarsi degli artifizi per aiutare chi è dietro. La trovo una mossa anti-sportiva e opportunistica per una cosa, che in base ai sondaggi, interessa solo al 15% dei tifosi". E sul Mondiale ridotto di quest'anno, Wolff ha sottolineato che "l'affidabilità sarà decisiva. Le macchine usciranno dai container dopo l'Australia senza aver mai più girato sui banchi, sarà un test per tutti". .